Ultimi ritocchi, cambiamenti in arrivo e ulteriori restrizioni. Il Papa, al suo arrivo a Cagliari, ha imposto sobrietà assoluta nell'organizzazione.
L'arrivo di Papa Francesco a Cagliari, il prossimo 22 settembre, costringe le istituzioni a un enorme sforzo per cercare di ridurre al minimo i disagi - inevitabili - e per garantire la massima sicurezza in una giornata con 400 mila fedeli in città. «Sobrietà e nessuno spreco», è la parola d'ordine che arriva dalla Gendarmeria vaticana. Per questo, ma è solo uno dei tanti esempi, le otto personalità (rappresentanti delle istituzioni) che dovranno ricevere il pontefice al suo arrivo all'aeroporto di Elmas alle 8,15 dovranno arrivare con un furgone. Tutti insieme. Vietato usare auto blu o di rappresentanza. E la scorta all'auto del Papa sarà minima: due, massimo tre mezzi.
Fonte Articolo: 'UnioneSarda.it